Le Gallerie dell’Accademia sono facilmente raggiungibili con i vaporetti di linea 1 e linea 2 (leggi qui informazioni e prezzi dei vaporetti) La fermata, denominata “Accademia”, si trova ai piedi dell’omonimo ponte e proprio nei pressi delle Gallerie. Fortunatamente, le Gallerie hanno riaperto il 26 maggio, ad emergenza COVID terminata. Il museo è aperto da martedì a domenica dalle 8.15 alle 19.15. Il lunedì è il giorno di chiusura settimanale (maggiori info).
Le Gallerie dell’Accademia custodiscono la più importante collezione di pittura veneta dal Trecento al Seicento. La loro origine è strettamente connessa alle vicende politiche dei primi dell’Ottocento, quando Venezia entrò a far parte del Regno Italico creato da Napoleone. Si raccolsero oggetti d’arte che sfuggirono a vendite e dispersioni, depositati presso l’Accademia a scopo didattico: dovevano servire, infatti, “a chi si esercita a dipingere”.
Dalla sede originaria del Fonteghetto della Farina, l’Accademia si trasferì in un complesso di edifici molto diversi tra loro. Tre erano gli edifici, il convento dei Canonici Lateranensi, la chiesa della Carità e la Scuola della Carità, una delle sei Scuole Grandi di Venezia (da cui prende anche il nome il campo ospitante gli edifici).
3 Pingbacks
Le opere delle Gallerie dell'Accademia del Cinquecento • Venezia
Opere delle Gallerie dell'Accademia del Seicento e Settecento • La tua guida di Venezia
Le opere delle Gallerie dell'Accademia del Quattrocento